Si avvicina il Natale ed io riunisco in questa densa “puntata” di “Libri ricevuti” i volumi dell’autunno e delle prossime festività… Auguri…

Come ho già scritto, la distinzione fra Albi per tutte le età e Albi non appartiene alla scala dei valori artistici del libro ma solo a quella della fruibilità: voglio dire che – assumendomi tutti i rischi critici del caso – all’interno di prodotti di qualità creo una separazione fra quelli che a me paiono legati in modo specifico alla fascia dei “nuovi lettori” (ad ognuno aggiungo un’indicazione sull’età) e quelli che potrebbero essere apprezzati maggiormente da una fascia di pubblico adulto già abituato a “guardare le figure”.

 

*** Albi per tutte le età

C•A•R•T•H•U•S•I•A

  • Emily Dickinson – Sonia Maria Luce Possentini, Angeli, a cura di Teresa Porcella, traduzione di Paola Loreto e Fabia Tolomei, € 17,90
  • Beatrice Masini – Gianni De Conno, Il buon viaggio, € 20,00

Due grandi albi che non esiterei a definire “classici” non solo per i nomi importanti che leggiamo in copertina ma anche perché contengono tutti quegli elementi di testo, immagine e “confezione” che fanno di un albo un’opera unica da tenere in evidenza negli scaffali della biblioteca: la poesia Angeli della Dickinson (12 versi) con le sue immagini, atmosfere e sospensioni ci dà conto di un mondo interiore che la quotidianità non può scalfire e Possentini “legge” quel mondo e lo trasforma in immagini che nella loro apparente evanescenza danno spazio alla profondità, allo scavo interiore. Per quanto riguarda Il buon viaggio non posso che leggere insieme, con commozione, parole e immagini legandole a quella valigia  e a quell’autobus di apertura che segnano l’inizio (o la fine?) di un viaggio che, purtroppo, è stato l’ultimo del nostro grande Gianni De Conno; quando leggo “A volte non sai niente nemmeno alla fine / perché non sai se quella è la fine / o se è solo una tappa” ripenso al Congedo del viaggiatore cerimonioso di Giorgio Caproni e mi avvicino a una delle espressioni più alte della nostra poesia, quella che sa guardare il mondo con occhio asciutto ma amichevole, con sguardo leggero ma penetrante… Grande prova lirica di Masini, grandissimo Gianni De Conno ad avercela restituita attraverso le immagini in tutta la sua purezza esistenziale.

Corsiero

  • Lewis Carroll, Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie, illustrazioni di Sonia Maria Luce Possentini, traduzione di Andrea Casoli, € 26,50

Ritengo meritorio avere il coraggio dell’inattualità, la capacità, cioè, di non ignorare una realtà chiassosa e frastornante ma, al tempo stesso, di perseguire una personale, antitetica linea di coerenza. Questa premesse mi serve per dire che apprezzo particolarmente l’inattualità di Andrea Casoli che ci consegna edizioni raffinate, curatissime da ogni punto di vista e degne di figurare negli scaffali dei bibliofili. Casoli ha dalla sua parte anche un sicuro gusto per le “figure” e per quanto queste, al di là delle parole, possono comunicare al lettore; non è un caso che in più di un’occasione (dalla preziosa edizione a tiratura limitata  La bella nel bosco addormentato a Il pinguino senza frac di Silvio D’Arzo) si sia affidato alla maturità artistica di Sonia Maria Luce Possentini che sempre  gioca  con rara bravura sulla creazione di atmosfere e di spazi di luce (d’altra parte il suo terzo nome sembra evocare proprio luminosità). Nel caso di questa elegante edizione di Alice (tradotta dallo stesso Casoli) la prova era particolarmente difficile (troppa la storia delle “figure” che hanno accompagnato il testo di Carroll e grande il rischio di fare un calco delle illustrazioni del passato), ma Possentini l’ha superata brillantemente e il volto adolescenziale, curioso e inquieto della sua Alice richiama il mondo di  Arthur Rackham che riuscì a mantenere nelle sue illustrazioni (1907) uno stretto legame con tutti gli elementi straordinari della storia. Possentini, anche nelle bellissime tavole a pagina doppia (alcune si aprono verso l’alto), dischiude percorsi senza imporre al lettore univoche letture, sfuma visioni e turbamenti in  quell’immaginario fantastico che è uno degli elementi caratterizzanti del suo eccezionale lavoro di illustratrice contemporanea.

Einaudi Ragazzi

  • Rudyard Kipling, Se, traduzione di Tiziano Scarpa, illustrazioni di Alessandro Sanna, € 18,00.

Kipling scrisse la poesia If (Se) nel 1895 mettendo in versi quasi un manifesto pedagogico semplice e profondo: si è uomini quando si ha la consapevolezza di sé, non ci si perde davanti alle difficoltà e alle paure, si è tenaci e si crede in ciò che si fa senza isolarsi dagli altri. In una intelligente e viva traduzione di Tiziano Scarpa, Einaudi Ragazzi ci consegna questo albo e lo affida alla sensibilità compositiva e cromatica di Alessandro Sanna, altro grande dell’illustrazione contemporanea; ne esce un prodotto unico, elegante e raffinato, un vero gioiello nel campo degli albi “per tutte le età”.

orecchio acerbo

  • Fabrizio Silei – Simone Massi, Il maestro, € 15,00
  • Alice Barberini, Hamelin – la città del silenzio, € 16,90
  • Fabian Negrin, Dov’è la casa dell’aquila?, € 14,00
  • Jean-Luc Frosmental – Joëlle Joslivet, Tenebr ossa, € 16,50
  • David Almond – Dieter Wiesmüller, Il sogno del Nautilus, € 17,50

Il primo è un albo di grande spessore culturale e indubbio fascino figurativo dedicato alla storia di don Milani: rispetto a tutto ciò che è uscito nel cinquantenario della pubblicazione di Lettera a una professoressa, l’opera di Silei e Massi emerge per aderenza alla storia e originalità di costruzione. Altro non aggiungerò se non che a Conversano (Bari) il 16 settembre scorso, in occasione di Lectorinfabula (lo straordinario festival culturale che ogni anno trasforma la città in luogo di dibattiti e incontri),  ho partecipato con Oscar Buonamano e Paolo Cesari di “Orecchio acerbo” a un Omaggio a don Milani che faceva perno su Il maestro e sul numero speciale della rivista “Andersen” dedicato al prete di Barbiana. Per quanto riguarda Hamelin non voglio soffermarmi sulla trama comunque originale (la città che vieta la musica, la scomparsa dell’infanzia che segue il suono del pifferaio, un bambino che non segue gli altri perché zoppo, i nuovi bambini condannati alla solitudine e al silenzio, un nonno, il bambino zoppo d’un tempo, che in qualche modo si fa custode dell’assenza di rumori in città, un nuovo suonatore…) ma sull’assoluta qualità delle illustrazioni: di Alice Barberini avevo apprezzato Il cane e la luna (2015), storia di solitudini risarcite, pubblicata sempre da “Orecchio acerbo”, e ora resto ammirato dalla perizia del tratto, dai dettagli delle singole scene, dal variare dal bianco e nero a un giallo a seconda dei tempi (presente e passato del racconto), dalla raffinatezza e dall’eleganza di tutte le sequenze. Per quanto riguarda l’albo di Fabian Negrin ho poco da dire perché da Maestro dell’illustrazione ci consegna un racconto per immagini (con poco testo in rima) che emoziona per l’abilissima scansione dei tempi, per l’uso del colore, per la capacità di rendere essenziale anche il minimo particolare. Meno legato al mio gusto il quarto albo, Tenebr ossa, cui riconosco però una bravura tecnica nell’originalità del tema e nella sistemazione delle grandi pagine. Ultimo arrivo Il sogno del Nautilus dove la creatività di un grande autore Almond, si connette alla straordinaria bravura compositiva dell’illustratore: nel grande albo non vi sono più terre emerse, tutto è coperto dal mare e l’azzurro più o meno intenso a seconda della profondità occupa lo spazio di ogni pagina sul cui sfondo – come velati da un chiarore irreale – si stagliano i luoghi importanti  dell’intero pianeta, dal Grande Buddha giapponese al David michelangiolesco; protagonisti verì della storia sono i pesci, le cui varie specie riprese realisticamente raccontano desideri, criticità, speranze e “filosofeggiano” in una sorta di Spoon River che non sale dalle profondità della terra ma dagli abissi marini. In conclusione potremmo aggiungere, restando in tema, “e il naufragar ci è dolce in questo mare“…

 

***Albi

Trattandosi di albi spesso diversi, per ognuno indico la possibile età dei lettori.

C•A•R•T•H•U•S•I•A

  • Sabina Colloredo – Marco Brancato, TITO LIVIO. Storie di ieri e di oggi, € 16,90, da 6 anni
  • Sabina Colloredo – Marco Brancato, Molto non è poco, € 16,50, da 6 anni
  • Conc, Due piccoli trolley, € 20,00, da 6 anni
  • Arianna Papini, ЯEVOLUTION, € 20,90, da 5 anni
  • Bernard Friot – Arianna Papini, Voglio scrivere una poesia, € 20,00, da 6 anni
  • Paola Formica, Cuore di tigre, € 16,90, da 5 anni
  • Elena Ceccato, Pollicina, € 15,90, da 6 anni.

Comincio dalla coppia Colloredo – Brancato segnalando come l’unione fra una scrittrice affermata e un illustratore alle prime prove abbia dato un ottimo risultato: nel primo albo l’inventiva di Sabina Colloredo che mescola la leggenda della nascita di Roma raccontata da Tito Livio con il “gioco” teatrale di due amici di oggi (dai nomi evocativi, Tito e Livia) trova sviluppo nelle suggestioni del movimento e del colore di Brancato; nel secondo il tema forte delle differenze viene declinato con leggerezza sia nelle parole che attraverso un cromatismo avvolgente che evidenzia il rapporto fra due “diversi” molto “uguali”, l’elefantino molto e la bimba poco … interpretazioni entrambe perfette per parlarci dell’esistenza di malattie rare (in questo caso la Sindrome di Sotos che vede il gruppo ASSI Gulliver coinvolto nella progettazione dell’albo insieme all’associazione CREA promotrice del Premio Ronzinante)   e di vite diverse ma preziose. In letteratura mi sono piaciuti sempre i cambiamenti di prospettiva, quel guardare i fatti con occhi diversi: nell’albo ( grande formato) di Conc sono due piccoli trolley a prendere vita e a raccontare la storia dei due bambini proprietari, Andrea e Giulia, che passano i fine settimana in movimento per raggiungere i rispettivi genitori separati; ho trovato Due piccoli trolley originale, leggero (davanti al tema pesante della separazione) e profondo, pienamente in linea con l’impegno di Carthusia a farci riflettere con opere di qualità. Metto insieme i due grandi albi di Arianna Papini (il secondo affidato alle parole delicate di Barnard Friot) perché Arianna meriterebbe ben più di un breve cenno: Яevolution è albo senza parole (scusate se non dico  silent book) che parla di trasformazioni, nascite, analogie e differenze presentando creature diverse fra loro, sempre nuove e sempre capaci di intrecciare le loro sembianze; il fascino delle immagini dell’albo apre lo spazio al fascino delle diversità e delle “combinazioni”, non concede indulgenze ai troppi razzismi di oggi, lancia segnali “educativi” senza moralismi e/o velleità didattiche… Grandissima Arianna che nell’altro albo illumina le essenziali parole di Friot  con vivi colori, animali, cose e persone… la ricchezza poetica della quotidianità…  Sempre sul versante dell’albo senza parole ho visto con autentica soddisfazione l’impegno civile e artistico di Cuore di tigre albo costruito insieme all’ECPAT (“End Child Prostitution And Trafficking”) che “parla” di “spose bambine” e lancia un grido di aiuto e di speranza…  Ancora troppo “di scuola”, invece, le illustrazioni di Elena Ceccato a Pollicina bella fiaba dei Grimm; mi pare, infatti, che la delicatezza degli sfondi mal si accompagni con viso e sembianze “scolastiche” della protagonista; ovviamente sono solo impressioni di un osservatore  non particolarmente legato all’illustrazione contemporanea.

Coccole books

  • Alex Nogués Otero – Silvia Cabestany, La conchiglia, €  11,90, da 6 anni

Delizioso albo che “fa sentire il mare”… una conchiglia appoggiata all’orecchio di una bambina può aprire, infatti, mondi marini straordinari…

Fabbri – Piccole donne, GRANDI SOGNI, da 6 anni

  • Maria Isabel Sánchez Vegara, Amelia Earhat, illustrazioni di Mariadiamantes, € 16,00
  • Maria Isabel Sánchez Vegara, Agatha Christie, illustrazioni di Elisa Muns, € 16,00
  • Maria Isabel Sánchez Vegara, Coco Chanel, illustrazioni di Ana Albero, € 16,00
  • Maria Isabel Sánchez Vegara, Frida Kahlo, illustrazioni di Gee Fan Eng, € 16,00

Elementare nel testo  e nelle illustrazioni questa collana, nata da un progetto editoriale spagnolo e tradotta in Italia da Maura Nalini, si propone di presentare ai più piccoli figure femminili che hanno inseguito (e realizzato) “a ogni costo” il loro sogno.

Feltrinelli

  • Antonio Tabucchi, Irma serena, illustrazioni di Gabriella Giandelli, € 13, da 8 anni

Fa piacere ritrovare il nome di uno dei nostri grandi autori del Novecento: di Antonio Tabucchi (1943 – 2012) conoscevamo già, pubblicato postumo, un testo per l’infanzia, Isabella e l’ombra (2014), in cui l’autore sempre attento alla dimensione cromatica raccontava di una bimba che pensava attraverso i colori; in Irma Sirena, presentato come il primo racconto scritto da Tabucchi (era già stato edito nel 1980 in L’Astromostro, volume di racconti di autori diversi), non cambia l’atmosfera di sospensione del tempo tipica della fiaba: la storia dei due bambini che incontrano la bambina sirena “attrazione strabiliante” di un baraccone da fiera  mescola sapientemente realismo e fantasia ed evidenzia come ogni percorso di formazione contenga curiosità e rinuncia, dolore e speranza. Di forte impatto visivo e ben connesse al testo le illustrazioni di Gabriella Giandelli.

Giralangolo – sottosopra

  • Davide Calì – Raphaëlle Barbanègre, Cenerentola e la scarpetta di pelo, € 13,50, da 6 anni
  • Daniele Bergesio – Francesco Fagnani, Una partita in ballo, €13,50, da 6 anni

Una divertente Cenerentola “capovolta” nella storia e nell’esito finale, vera valorizzazione, attraverso la leggerezza del racconto, dell’autonomia femminile. Anche Una partita in ballo scommette sulla valorizzazione del personaggio che mingherlino e leggero riesce a diventare, grazie all’abilità nel ballo, un asso nel rugby. Devo dire che i racconti, anche se brevi ed essenziali, mi hanno convinto, meno accontentano il mio gusto le illustrazioni che trovo eccessivamente ridondanti. Colgo l’occasione per festeggiare i 10 anni di attività della casa editrice nel settore per l’infanzia: vivacità culturale, originalità nelle scelte, rispetto del giovane lettore sono caratteristiche di “Giralangolo” che offre come catalogo del decennale una di quelle cartine narrative (antistrappo) che hanno segnato il suo fortunato percorso innovativo… Congratulazioni e auguri a “Giralangolo”!

Giralangolo

  • Benji Davies, La balena della tempesta in inverno, € 15,00, da 6 anni

Emozionante nel testo e nelle illustrazioni questo delicato, breve racconto dell’amicizia fra il figlio di un pescatore e una balena: il tono evanescente della fiaba lascia emergere il valore profondo di un legame fra diversi.

Gribaudo – storie animate (da 0 a 3 anni)

  • Léna Mazilu, La civetta, € 14,90
  • Charlotte Gastaut, amici?, € 14,90

Deliziosi cartonati importati dalla Francia che alla magia delle immagini e delle parole uniscono quella della app “Storie animate” che, scaricabile gratuitamente, consente di vedere il libro animarsi come per magia. Mi pare un bel modo per dire ai piccolissimi che esistono maniere diverse di leggere… l’importante è iniziare…

Gribaudo – raggi di sole

  • Sébastien Perez – Justine Brax (trad. Daniela Gamba), Il figlio dei draghi, € 14,90, da 7 anni

Al di là delle suggestive illustrazioni non ho capito il senso del racconto: una leggenda che contrappone i draghi agli uomini? Un “avvio” per i più piccoli alle trame fantasy? Un “piccolo principe” del ventunesimo secolo che visita luoghi diversi e incontra sovrani differenti fra loro? Il racconto, forse,  vorrebbe essere “filosofico” e toccare temi esistenziali quali l’identità e il desiderio di cambiamento ma francamente non mi pare sia riuscito nello scopo…

Gribaudo

  • Petr Horáček, Il pinguino blu, € 12,00, da 6 anni

Semplice, delicato racconto (a lieto fine) sulla diversità e sull’amicizia.

il castoro – l’oca blu (da 0  a 3 anni)

  • Sonia Maria Luce Possentini, Piccole emozioni, € 9,90
  • Sonia Maria Luce Possentini, Mi piace – non mi piace, quando faccio la nanna, € 7,90

Ho “sperimentato” con mio nipote Giacomo (17 mesi) ed effettivamente ho notato che i visi ben definiti e le situazioni chiare presentate nelle pagine dei due piccoli cartonati colpivano particolarmente la sua attenzione. Credo che la formula della collana sia indovinata e mi auguro possa costituire (soprattutto per quanto riguarda le emozioni) un piacevole aiuto a genitori ed educatori nella costruzione del percorso di crescita dei piccolissimi.

il castoro

  • Michael Foreman, Amici, € 13,50, da 5 anni
  • Fulvia Degl’Innocenti – Maria Girón, Questa non è una papera, € 13,50, da 5 anni
  • Susanna Mattinangeli – Chiara Carrer, Avete visto Anna?, € 14,00, da 6 anni
  • Jon Agee, Roar! Come diventare un leone, € 13,50, da 6 anni
  • Elisa Gehin, Tutti insieme, € 15,50, da 4 anni

Il primo è  albo simpatico costruito sull’amicizia fra un gatto e un pesciolino sempre chiuso nell’acquario, il secondo, più convincente per quanto riguarda le illustrazioni, gioca con abilità e finezza sul desiderio dei bambini di possedere un animale. Gli ultimi tre albi sono diversamente impostati per quanto riguarda la “confezione” editoriale ma risultano ugualmente tesi ad affrontare con i primissimi lettori, anche se in modo leggero e gradevole, tematiche di rilievo: nel primo si colora con disegni intelligentemente infantili la diversità di Anna, nel secondo si gioca  con ironia su un bambino che deve diventare forte come un leone, nel terzo (quello che mi ha convinto di più dal punto di vista educativo) si mette insieme (anche aprendo le alette delle pagine) la moltitudine di oggetti di cui è fatto il mondo, un invito (elementare ma profondo) a non ritenersi soli, a vivere in armonia tutti insieme.

Kalandraka

  • Olalla González – Marc Taeger, Uno in più, € 16,00, da 5 anni

Il personaggio è un simpatico coniglietto che aspetta con ansia, guardando la pancia della mamma e condividendo la sua attesa con altri animali, l’arrivo di fratellini (e sorelline); un modo simpatico e delicato per affrontare il tema.

Matildaeditrice

  • Fuad Aziz, Colori nel mare, € 12,00, da 6 anni

Ho apprezzato l’essenzialità (drammatica ma anche ricca di speranza) di questo piccolo albo: Aziz ci consegna un mare variamente colorato ma centrali nella sua pagina sono le figure umane, quelle che si avventurano per mare fuggendo da guerre, massacri, malattie e povertà; Aziz ha ragione quando scrive nella nota finale che le nostre nazioni “civilizzate”, sfruttando le risorse di tanti paesi (soprattutto africani, ma non solo)  hanno contribuito a destabilizzare popoli e culture… Un albo per l’infanzia come questo non può cambiare le cose ma sicuramente quel volto di bambino nelle pagine finali e la didascalia “risplende il sole” faranno riflettere i giovanissimi lettori (e – spero – tanti educatori ancora prigionieri di luoghi comuni).

orecchio acerbo

  • Anthony Browne, Gorilla, €  15,00, da 6 anni

Albo delicatissimo sul potere dell’immaginazione: una bambina vorrebbe vedere (e magari possedere) un gorilla, ma il padre è sempre troppo impegnato per darle ascolto. Arriva in regalo un piccolo gorilla di peluche e quella notte, prodigiosamente, l’animale porta in volo la bambina (come non ricordare il volo di Il pupazzo di neve di Briggs?) che finalmente riesce a fare quello che desiderava (andare allo zoo, al cinema, a mangiare…)… Ovviamente si tratta di un sogno ma che in qualche modo prefigura un cambiamento anche nella realtà… Leggerezza di contenuti, immagini coinvolgenti… un albo riuscito.

Sonda

  • Jean-Baptiste Del Amo – Pauline Martin, Sei come me!, traduzione di Paola Costanzo, € 12,90, da 6 anni

Forse non è casuale che leggendo Sei come me!, albo semplice e leggero, mi sia venuto in mente il Cantico delle Creature di San Francesco soprattutto nella parte in cui recita “Laudato si’, mi’ Signore, per sora nostra matre terra”… Nella loro “pulizia” di parole (poche) e di immagini (accattivanti) Del Amo e Martin ci offrono, infatti, un testo ambientalista e animalista che, senza perdersi in inutili  “ammaestramenti” pedagogici, parla all’infanzia delle caratteristiche comportamentali che rendono simili i cuccioli degli animali e i cuccioli dell’uomo.. radici comuni, dunque,  che dovrebbero costituire la base di ogni rapporto anche fra soggetti che ci ostiniamo a considerare “diversi”.

*** Da 6 a 7 anni

EDB

  • Luigi Malerba, Il cavaliere e la sua ombra, illustrazioni di Silvio Boselli, €  7,50

Libretto con tre storie divertenti  costruite nell’ombra (è proprio il caso di dirlo visto che i racconti fanno perno sulle ombre dei protagonisti); fin dalla seconda metà degli anni Settanta del secolo scorso Luigi Malerba (1927 – 2008) fu scrittore anche per ragazzi (da come il cane diventò amico dell’uomo a Mozziconi per restare in titoli einaudiani)  mantenendo nei suoi libri creatività, lucida intelligenza, ironia. Benissimo ha fatto EDB a riproporre il suo nome…

il castoro – tandem

  • Sara Stangherlin – illustrazioni di Fabio Santomauro, TEO e Leo, €6,90
  • Isabella Paglia – illustrazioni di Laura Deo, Orsetta MIRTILLA, € 6,90

La formula della collana prevede”due storie che viaggiano insieme”: è un bel modo per trasmettere ai giovanissimi lettori il piacere di piccole trame che si sviluppano, di simpatici personaggi e situazioni divertenti. Qualità media per le illustrazioni (soprattutto quelle di Fabio Santomauro, di cui ricordo le stupende illustrazioni a La città che sussurrò, mi convincono poco).

*** Da 8 a 10 anni

Coccole books

  • Enrico Cerni – Francesca Gambino, Flamenca, € 9,90
  • Anselmo Roveda, Gastaldo, € 9,90

Il terzo anno  del mio corso universitario (1970 – 1971) prevedeva l’esame di Filologia romanza: fu in quell’occasione che incontrai  per la prima volta Le roman de Flamenca curato – come modesta dispensa universitaria – dalla docente, mia futura collega, Luciana Cocito (nel 1988 curò anche con Jaca  Book l’edizione in volume): del testo provenzale (sec. XIII) apprezzai la storia d’amore e di cavalleria con l’aggiunta di un’essenzialità stilistica vicina a quella della fiaba, non posso quindi che rallegrarmi del breve romanzo di Cerni e Gambino che dà alla storia un inizio e una fine (nell’unico manoscritto esistente mancano) e rende vivi ed attuali i personaggi antichi. Quanto a Gastaldo ho deciso di chiedere ad Anselmo Roveda (quando mi capiterà di incontrarlo) quanto la lettura dei libri d’avventura (da Salgari a Milani) abbia inciso nel suo immaginario di scrittore; questo bel romanzo, infatti, ha tutte le caratteristiche (e i pregi) delle avventure che hanno accompagnato l’infanzia e l’adolescenza di molte generazioni: siamo nel Cinquecento, Gastaldo è un orfano scampato ai massacri e ai saccheggi dei Lanzichenecchi che trova accoglienza nella casa di un armaiolo, assiste ai cambiamenti “tecnici” del primitivo funzionamento delle armi da fuoco, partecipa alla battaglia di Pavia (1525) ma sempre conserva il senso del futuro e della speranza. Al di là della trama ho apprezzato nel romanzo di Roveda la capacità di descrizione (“Gastaldo lasciò l’acqua scorrere  sul viso a fare più dolce il salato delle lacrime che adesso, sporgendo la lingua oltre le labbra, beveva”), l’intelligente uso delle “formule”  del fiabesco (“E camminò e camminò ancora in quella parte del bosco…”), i modi diretti di raccontare (mi pare che Anselmo abbia ben presente la “lezione” di Beatrice Solinas Donghi) che rimandano all’oralità (“Il sentiero, a dirla tutta, a Gastaldo in quel punto sembrava in piano”). Sono certo che anche i giovani lettori apprezzeranno…

Gribaudo

  • Nonno, mi racconti una storia? Leggende di Magia e di mistero, illustrazioni di Chiara Raineri, € 12,90

Anni fa la Provincia di Genova organizzò un concorso di  fiabe raccontate e scritte dai nonni; l’iniziativa fu un successo dal punto di vista delle adesione ed io che ero in giuria lessi storie davvero originali e interessanti; questo libro, che nasce sotto l’egida del Gruppo Korian specializzato in Servizi Sanitari e Socio Sanitari per gli anziani, sembra riprendere la formula di allora e le storie presentate, pur nella loro semplicità, non sono male e meritavano, forse, illustrazioni migliori (altro non aggiungo perché non voglio diventare cattivo)…

il castoro – Diario di una schiappa

  • Jeff Kinney, Diario di una schiappa. Avanti tutta!, € 13,00
  • Jeff Kinney, Il libro del film, € 15,00

Che dire della “Schiappa”? Ormai il suo autore è fra i più autorevoli testimonial nella promozione della lettura verso milioni di ragazzi (Nadia Terranova, Una Schiappa all’antica in “la Repubblica”, 19 novembre 2017) e poco valgono le perplessità pedagogiche e letterarie; diciamo solo che, per quanto riguarda il secondo volume, l’idea di pubblicare un libro con “tutti i segreti” del film Diario di una schiappa – Portatemi a casa! costituisce, al di là della valenza economica, una sorta di divertente “corto circuito” fra testo e immagini, dal libro al film, dal film al libro…

Einaudi Ragazzi

  • Gianni Rodari, Un giocattolo per Natale, illustrazioni di Elisa Macellari, € 12,00

Sono stato testimone dei passaggi dei libri di Rodari a un unico editore e devo dire che la scelta di Einaudi Ragazzi di far rivivere l’opera di Gianni nei primi anni Novanta attraverso le illustrazioni di Altan fu intelligente e felice. Einaudi Ragazzi (insieme a EL e Emme) hanno quindi rappresentato per me una consistente parte della storia della letteratura per l’infanzia dagli anni Settanta ad oggi e le rinnovate edizioni  rodariane, comprese quelle dei libri che erano stati pubblicati da Editori Riuniti, sono avvenute nel segno del rispetto dei testi, della valorizzazione della qualità, dell’attenzione all’illustrazione. Dopo tanti apprezzamenti devo dire con franchezza che un po’ mi sconcerta, da parte dello stesso editore, il proliferare, da alcuni anni, di edizioni, edizioncine, storie, favole e favolette  pubblicate come albi o libri “autonomi” con illustrazioni talvolta non all’altezza del testo; temo che inflazionare così una firma (ormai “marchio di fabbrica” che continua a vendere) alla lunga non porti buoni risultati e soprattutto non giovi alla comprensione di un autore che è stato indubbiamente una delle voci più alte della letteratura per l’infanzia del Novecento. Ho fatto questa lunga premessa per dire che Un giocattolo per Natale, al di là della ridondante, “festiva” copertina non mi convince perché il racconto è datato (ha quasi 40 anni), destinato a un pubblico più “grande” (uscì sul quotidiano “Paese Sera” e fu raccolto in Il gioco dei quattro cantoni) e mi paiono poco comprensibili per il piccolo lettore di oggi i riferimenti a una bottiglia su cui “spiccava l’etichetta di una famosa acqua minerale sovietica”, agli spostamenti di Goldrake, al primo atto del Mefistofele, ai “pedagogisti che invocano il ritorno alla bacchetta”, ai “pacifici utenti dell’ATAC”, alla “fatica di esistere”… A tutto questo aggiungo che le illustrazioni di Elisa Macellari mi paiono addirittura imbarazzanti e certo non giovano al libro…

 

  • Mino Milani, Miti e leggende di Roma antica, illustrazioni di Angelo Ruta, € 18,00
  • Guido Sgardoli, L’odissea di Argo, illustrazioni di Angelo Ruta, € 12,00

Ci sono più ragioni (tematiche e figurative) per cui metto insieme questi due libri diversi per “confezione” (quello di Milani è un grande volume, quello di Sgardoli è inserito nella storica e bella collana “Storie e Rime”): la prima, di carattere generale, riguarda il fatto che i due scrittori affrontano temi antichi, la seconda interessa l’originalità del tessuto narrativo (Sgardoli ci propone la storia di Ulisse vista dalla parte di Argo il suo cane fedele, Milani dà alle leggende il carattere dell’avventura e le riscatta dalla banalizzazione scolastica), la terza è relativa alla scelta dell’illustratore, Angelo Ruta, calato perfettamente nell’atmosfera dei due volumi e autentico interprete di un’antichità riletta alla luce delle esperienze artistiche contemporanee. Su Miti e leggende di Roma antica e su L’odissea di Argo (notare anche la finezza del titolo con il riferimento a un’odissea in carattere minuscolo ma non per questo meno importante) non ho altro da aggiungere se non augurarmi che lo stile del grandissimo Milani possa aver influenzato la nuova generazione di scrittori (almeno quelli non ancora “venduti” all’industria del libro) e Sgardoli possa aver guardato anche a lui offrendoci – a mio parere – uno dei libri più belli della sua ormai vasta produzione.

Feltrinelli Kids

  • Jill Tomlinson, Il gufo che aveva paura del buio, traduzioni di Michele Piumini e Chiara Gandolfi, illustrazioni di Anna Laura Cantone, € 29,00
  • Tomi Ungerer, Perché io sono io e non sono te?. Le risposte alle domande spiazzanti dei bambini, traduzione di Bérénice Capatti, € 19,00

Bellissimi, grandi volumi degni di un sontuoso regalo natalizio: nel primo, illustrato con felice umorismo da Anna Laura Cantone, troviamo riunite le storie di animali, divertenti e “pedagogiche”, che Feltrinelli aveva pubblicato in singoli volumi a partire dal 2005, una conferma della genialità della scrittrice scomparsa, ancora giovane, nel 1976 e fatta conoscere al pubblico italiano dall’editore milanese. Per quanto riguarda il secondo libro sono certo che riscuoterà l’apprezzamento anche di quanti si occupano di quella “filosofia per l’infanzia” che comincia ad avere intelligenti cultori  nel nostro paese: Ungerer risponde da par suo con immagini e testi  (imprevedibili, provocatori ma sempre “produttivi” perché capaci di far riflettere) alle domande dei bambini uscite, fra il 2012 e il 2016, in un’apposita rubrica (Questions des enfants) della rivista “Philosophie”. Il volume già edito in Svizzera nel 2016 trova ora esito nella magnifica edizione italiana di cui non possiamo non essere lieti.

il castoro

  • Chris Riddell, Ottoline e la Volpe Viola, traduzione di Pico Floridi, €  13,50
  • Janet Tashjian, Sticker Girl e gli adesivi magici, illustrazioni di Inga Wilmink, traduzione di Francesca Capelli, € 12,50
  • Silvia Vecchini – Sualzo, la zona rossa, € 14,50

Tre libri che coprono in modo diverso la fascia d’età che segna il passaggio a una lettura più articolata: Ottoline è una vivacissima bambina (la casa editrice italiana ha pubblicato altri tre libri che la vedono protagonista) le cui spesso bizzarre avventure sicuramente intrigano i giovani lettori per la capacità di Riddell di unire in un unico percorso la levità del testo alla minuziosa finezza delle illustrazioni. Altrettanto garbato e finemente umoristico l’originale percorso (per vincere la timidezza) della protagonista di Sticker Girl e gli adesivi magici Sticker Girl e gli adesivi magici. La mia preferenza va comunque a la zona rossa, graphic novel che racconta dal punto di vista di tre giovani protagonisti, Giulia, Matteo e Federico, il sisma che ha sconvolto nel 2016 il Centro Italia; la vita cambia improvvisamente per i tre ragazzi e per altre migliaia di persone, i gesti che erano abitudine diventano ricordo, ogni giorno occorre trovare soluzione a nuovi problemi, tuttavia il dolore delle perdite lascia il posto alla speranza di rimettere insieme i cocci, di tornare a costruire un’esistenza serena. Il libro, nella leggerezza del segno e del colore, è profondo e l’impegno di autori ed editore si concretizza anche nel dedicare 1 euro di ogni copia a un progetto di teatro per ragazzi nelle zone colpite dal terremoto.

Kalandraka

  • Pinto & Chinto, Minimalario, traduzione di Elena Rolla, € 15,00

Già presenti nel catalogo Kalandraka con i bellissimi Racconti  per bambini che si addormentano subito (2013) Carlos Lópes e David Pintor, due nomi rilevanti dell’umorismo politico galiziano, ci consegnano una galleria di storie di animali (oltre un centinaio), dai piccoli (il pidocchio) ai grandi (il capodoglio), che si raccomandano (nel testo e nell’illustrazione) per bizzarria, senso del grottesco, trovata umoristica. Sarà perché mi sono sempre piaciute le “combinazioni animali” (dai bestiari medioevali a  Storie della preistoria di Moravia, da Una vespa! Che spavento di Scialoja a Le galline pensierose di Malerba) ma mi sento di consigliare Minimalario come testo “educativo”, capace, cioè, di “spiazzare” il lettore obbligandolo – com’è giusto – ad uscire dai binari della quotidianità.

Salani

  • Diana Wynne Jones, EARWIG e la strega, € 10,00

Magia, gusto della trovata divertente, ritmo coinvolgente: non so se – come si scrive sul risvolto di copertina – questa sia una “piccola storia di grande coraggio” (la protagonista che dall’orfanotrofio si trova a fare i conti con Bella Yaga, l’inquietante personaggio che l’ha adottata), so, però, che è una storia indovinata, costruita con humour, abilità e intelligenza.

*** Da 11 a 12 anni

il castoro

  • Rachel Renée Russell (con Nikki ed Erin Russell), Le disavventure di MAX CRUMBLY eroe per caso, traduzione di Caterina Cartolano, € 13,00
  • Elisa Castiglioni (ill. Ilaria Urbinati), Desideria, € 13,50
  • Zita Dazzi, La valigia di Adou, € 12,00

Delle disavventure del simpatico personaggio inventato dallo scrittore americano sentiremo ancora parlare e non v’è dubbio che testo e illustrazioni siano costruiti sulla scia del successo, probabilmente irraggiungibile, del Diario di una Schiappa. Per quanto riguarda Desideria non ho molto da dire se non che trovo la narrazione sapientemente equilibrata fra dimensione storica (il mondo dell’anno Mille con le sue contraddizioni fra passato e futuro) e caratterizzazione psicologica della protagonista desiderosa di affermare se stessa in un universo “al maschile” chiuso e diffidente; il testo di Elisa Castiglioni, “rapido” nella scrittura e coinvolgente, mi ricorda per “fondali” e attenzione psicologica i romanzi storici di Teresa Buongiorno, una scrittrice cui voglio bene. Con La valigia di Adou cambia il contesto ma non mutano la pregnanza dei temi (dramma dell’emigrazione di oggi,  solidarietà fra ragazzi appartenenti a mondi diversi) e la leggerezza della scrittura (i nostri autori italiani brillano per essenzialità e stile davanti a autori stranieri che, nonostante “mattoni” di centinaia di pagine non riescono ad essere convincenti).

Einaudi Ragazzi – Semplicemente eroi

  • Nicoletta Bortolotti, Oscar Schindler il Giusto, € 10,00

La storia di Oskar Schindler, l’imprenditore che salvò dall’olocausto più di un migliaio di ebrei, raccontata attraverso la finzione narrativa di un sopravissuto.

Einaudi Ragazzi

  • Beatrice Masini, Corale greca, illustrazioni di Sara Not, € 15,00

Questo bel libro di Beatrice Masini ha diciassette anni (era uscito nel 2002 nella collana “Sirene” di EL con il titolo Signore e Signorine. Corale greca e con le illustrazioni di Octavia Monaco) e mantiene intatta la freschezza di allora: i ritratti delle donne del mondo antico della Grecia (mito, poema, commedia, tragedia) sono modernissimi grazie a uno stile vivo e colloquiale che conquisterà i giovani lettori.

Mondadori

  • Sara Rattaro, Il cacciatore di sogni, € 15,00 da 11 anni

In un’epoca senza memoria come la nostra mi pare giusto ricordare – anche sotto forma di romanzo – i grandi protagonisti delle scoperte scientifiche; in particolare è opportuno non dimenticare coloro che hanno contribuito a rendere più sicura la nostra vita combattendo malattie che sembravano invincibili. Sappiamo che, grazie anche all’impegno economico del Rotary internazionale, siamo quasi arrivati all’eradicazione della poliomielite (sarebbe la seconda malattia umana, dopo il vaiolo,  ad essere eliminata dal mondo) ma sappiamo anche che questo non sarebbe stato possibile se uno scienziato come Albert Bruce Sabin nella prima metà degli anni Cinquanta del secolo scorso non avesse iniziato con successo la sperimentazione sull’uomo del suo vaccino attenuato. Tutto questo mi serve per dire che è lodevole l’impegno di Sara Rattaro nel trasferire in racconto la storia di Sabin, meno mi convince, però, l’espediente narrativo, un po’ artificioso,  della “cornice” in cui la scrittrice inserisce la storia: il protagonista è Luca che in aereo da Barcellona a Roma (siamo nel 1984) ha come vicino  lo stesso Sabin (ma Luca non lo sa) che gli racconta la sua vita…

Rizzoli

  • Marten Sandèn , La casa senza specchi, illustrazioni di Moa Schulman, traduzione di K. Milton Knowles, € 16,00

Interessante prova narrativa dello scrittore svedese che riesce a costruire una bella storia incrociando alcuni temi tradizionali della letteratura per l’infanzia come quello della casa (rifugio e mistero), degli specchi (in questo caso sono tutti ammucchiati in un armadio dentro una stanza misteriosa), della curiosità infantile (la protagonista esplora la casa ed entra nell’armadio con la cugina…). Non aggiungo altro se non il fatto positivo che l’autore è riuscito a fondere con intelligenza la dimensione reale e lo spazio fantastico, il dolore e la speranza, la pregnanza dei contenuti con la “pulizia” della scrittura.

  • Tania Del Rio – Will Staehle, Warren 13°. L’occhio che tutto vede, traduzione di Francesco Gulizia, € 19,90

È il primo libro delle  avventure (bizzarre anche nella “confezione” editoriale) di uno strano bambino e del suo impegno a riportare in auge un vecchio hotel fuori del comune: nella sua storia costruita all’insegna del paradosso e del divertimento ci sono tutti gli ingredienti dell’avventura (e della paura), dalle mappe segrete alle  streghe furiose. Non è il mio genere ma probabilmente piacerà…

  • Matilda Woods, Il bambino e il falegname. Storia di un’amicizia sulle ali di mille colori, traduzione di Giordano Aterini, €  16,50.

Storia ambientata in un piccolo paese quasi magico: un falegname, costruttore di casse da morto, un giorno si ritrova in casa un bambino orfano di madre (suo unico compagno un  uccellino) e l’incontro darà sviluppi inaspettati anche perché la storia del passato del bambino conserva qualche segreto. Il finale, all’insegna dell’amicizia, è sospeso anche se ottimisticamente proiettato verso le “luci lontane” di un’isola incantata e la “promessa di una nuova vita”…

Salani

  • Jo Nesbo, La pazza pazza corsa, illustrazioni di Per Dybvig, traduzione di Alessandra Storti, €  14,00

Quinto episodio della fortunata serie del dottor Prottor di uno dei più quotati scrittori norvegesi: idea di fondo geniale (il Natale “prigioniero”  dell’avidità di un ricchissimo proprietario di Grandi Magazzini), situazioni divertenti, trovate esilaranti. Un bel regalo anche natalizio per i giovani lettori.

  • Matt Haig, La bambina che salvò il Natale, illustrazioni di Chris Mould, traduzione di Valentina Daniele, € 14,90

Una storia garbata, imprevedibile e divertente.

 

*** Da 12 a 14 anni

Einaudi Ragazzi

  • Daniele Aristarco, Così è Pirandello (se vi pare). I personaggi e le storie di Luigi Pirandello, illustrazioni di Sara Not, €16,90

Ritengo che ricordare – anche per i giovani lettori – i 150 della nascita di Pirandello sia opera meritoria anche perché  all’autore siciliano dobbiamo riconoscere il merito di aver rappresentato come pochi le nostre angosce novecentesche e le relative “correzioni”. Un bravissimo Daniele Aristarco, accompagnato dalle perfette  illustrazioni di Sara Not e partendo dall’intelligente finzione narrativa di un treno carico… di personaggi (pirandelliani), ci porta all’interno dei quattro vagoni che rappresentano altrettanti modi in cui si è espressa la poetica pirandelliana (la riflessione sull’umorismo, le novelle, i romanzi, il teatro) e l’esito – non era scontato vista la complessità dell’opera di Pirandello – è stato all’altezza delle migliori aspettative: Aristarco si è calato nei testi dello scrittore, li ha “raccontati” rispettandone le caratteristiche e dimostrando una particolare cura del linguaggio e del flusso narrativo… Di meglio non si potrebbe chiedere…

il castoro

  • Ali Benjamin, Tutta colpa delle meduse, traduzione di Alessandra Orcese, € 13,50

In questo romanzo toccante e raffinato nel tratteggio psicologico la dodicenne Suzy ci accompagna nel suo universo fatto di conoscenze scientifiche e di rimorsi esistenziali: Franny la sua migliore amica con cui si era comportata malissimo è morta, nell’estate, mentre nuotava in mare e lei è convinta che sia stata punta da una medusa; su questa idea costruisce un nuovo modo di guardare la realtà intorno a sé anche se – per sua decisione – non parla più.  Un romanzo che valorizza la profondità degli sguardi, le incertezze esistenziali degli adolescenti, la complessità dell’amicizia, la tragedia di un’’infanzia che si allontana e la conseguente speranza di un domani diverso.

Rizzoli

  • Ann Brashares, Sotto lo stesso tetto, traduzione di Bérénice Capatti, € 19,00

Più che i tanti personaggi che compaiono in questo romanzo, a me pare che sia la famiglia “multipla” a dominare la scena: una coppia divisa dopo un breve matrimonio (tre figli in comune, più uno ciascuno con altri partner)  continua a condividere – senza mai incontrarsi –  la casa delle vacanze;  confesso che incroci, avvenimenti anche drammatici, personaggi un po’ confondono il lettore e la buona idea iniziale, che tende a far emergere le contraddizioni degli adulti e le loro ricadute sui figli, lascia il posto a una prolissità forse evitabile se l’autrice non avesse voluto mettere in gioco troppi punti di vista.

*** Dai 14 anni

 

Armando Curcio

  • Philip Osbourne, Young Poe. Edgar Allan  è tornato, € 12,90

Romanzo gotico e “nero” (non ho trovato il nome del traduttore ma forse mi sono distratto), ideale per chi ama il genere: il protagonista di oggi dagli oscuri poteri soprannaturali  si muove alla ricerca degli indecifrabili fatti che hanno caratterizzato la  vita dello scrittore… Ben costruito… piacerà agli adolescenti alla ricerca di brividi…

 

EDT – Giralangolo

  • Patrick Bard, Buio, traduzione di Claudine Turla, € 15,00

Quando si apprezza un testo è difficile controllare il giudizio (soprattutto in un sito come questo dove sono “padrone” assoluto di ciò che scrivo), quindi non voglio esagerare negli elogi e parto dalla trama: Maëlle, liceale sedicenne, si converte all’Islam radicale, diventa Ayat e, dopo essersi sposata (via skype), va in Siria per unirsi al jihād; la sua sarà una discesa agli inferi diversa dalle aspettative e tornerà in Francia incinta e sconfitta anche se determinata a lottare sempre per le sue idee ma in modo diverso. La mia sintesi non dà idea della struttura del romanzo che è “polifonico” nel senso che, di capitolo in capitolo, conosciamo i sentimenti della protagonista ma anche quelli di chi (la madre, la sorella, il ragazzo che fa lo stesso percorso di Ayat, alcuni compagni di classe…)  ha avuto rapporti con lei e racconta la storia dal suo punto di vista . Di questo romanzo mi è piaciuto tutto: le motivazioni dell’autore (Bard, reporter e fotogiornalista francese, ha avuto un amico morto nella strage di “Charlie Hebdo”  e il figlio di una conoscente partito per la Siria per unirsi al jihād), la volontà di capire (non di giustificare) attraverso la finezza della dimensione psicologica, la struttura narrativa molto scandita ed essenziale (davanti ad altri “torrenziali” romanzi per ragazzi Bard ci racconta tutto in centocinquanta pagine), il filo della speranza che, anche nei momenti cupi, non abbandona mai…  Insomma un romanzo di formazione di grande impatto anche formale…

Rizzoli

  • Jandy Nelson, Il cielo è ovunque, traduzione di Lucia Olivieri, € 17,50
  • Lauren Gibaldi, Stregati dalla notte, traduzione di Giulia De Biase, €19,50

Due romanzi che, rispettando modi e tempi della contemporaneità, parlano di amori adolescenziali, il primo partendo da situazioni drammatiche (la morte della sorella maggiore della protagonista), il secondo affidandosi a un gioco narrativo fra passato (un anno prima l’incontro “fatale”) e presente (il ritorno del ragazzo che era sparito senza spiegazioni). Per me, amante dell’essenzialità anche narrativa, i due romanzi sono eccessivamente lunghi (rispettivamente 343 e 331 pagine) ma probabilmente piaceranno ai lettori perché capaci di toccare le “corde sensibili” di ogni adolescenza.

UP Feltrinelli

  • Emanuela Da Ros, Bulle da morire, € 13,00

Protagonista (prima liceo) alle prese con amicizie scolastiche nuove e pericolose e conseguente abbandono di altri più sicuri legami: bullismo, “trasgressioni”, paure, rimorsi, lieto (quasi) fine… gli “ingredienti” ci sono tutti per preparare un buon cocktail di contemporaneità adolescenziale ma sento nel romanzo qualcosa di prevedibile e artificioso come se il drink fosse stato preparato con un manuale in mano… e mi dispiace perché Da Ros è scrittrice che in altri casi, da Se (2011) allo stupendo La storia di Marinella, Una bambina del Vajont (2015), ho apprezzato moltissimo.

 

*** Divulgazione

EDT – lonely planet kids

  • Malcom Croft, Il libro dei viaggi – Alla scoperta di tutti i paesi del mondo, illustrazioni di Maggie Li, € 25,00, da 9 anni
  • James Gulliver Hancock, Come funziona la città, traduzione di Caterina Valentini, € 17,50, da 9 anni

Da bambino, nella “preistoria” degli anni Cinquanta del secolo scorso, facevo magnifici viaggi sull’Atlante De Agostini regalo della prima Comunione (insieme ad alcuni volumi dell’enciclopedia “Vita Meravigliosa, ai libri sulle regioni italiane e all’inevitabile Cuore): oggi, nonostante la rete offra milioni di informazioni, trovo questo grande volume utilissimo e affascinante per condurre il lettore (giovane o meno, non importa) in giro per il mondo; non c’è nulla di didattico nelle”carte d’identità” dei singoli stati, solo foto e notizie essenziali e spesso curiose su storia, natura, costumi. Il tutto è strutturato in una veste grafica accattivante… insomma – se il lettore non l’avesse ancora capito – ho fatto io stesso il giro del mondo sfogliando Il libro dei viaggi … Altrettanto interessante ma più “azzardato” sul piano della “confezione” il grande libro sul “funzionamento” di una città: fra pagine che si aprono, finestrelle che svelano il “dentro” il testo è pieno di sorprese…

Feltrinelli

  • Gabriella Jacomella, Il falso e il vero, € 13,00

Mi pare che questo libro dedicato ai giovani (ma utile a tutti) arrivi nel momento propizio visto che le “Fake News” occupano anche gli spazi della politica internazionale e nostrana; imparare a riconoscere una notizia falsa ed evitare di divulgarla rendendosi complici di bugie sembrano imprese difficili in un universo comunicativo che ha costruito tutto il suo successo su inutili blabla e sulle ambiguità delle evanescenti “amicizie”, ma l’importante – ritengo – è cominciare a non credere che tutto ciò che gira in rete sia vero e questo libro ci aiuta.

Feltrinelli Kids

  • Sergio Rossi, Einstein l’aveva capito. La scoperta delle onde gravitazionali, illustrazioni di Allegra Agliardi, € 13,00, da 12 anni

Ottimo divulgatore (e scrittore) Rossi ci porta con l’aiuto delle calde illustrazioni di Allegra Agliardi nel campo della fisica e di una scoperta, quelle delle onde gravitazionali, la cui esistenza, prima di essere rilevate dagli strumenti scientifici, fu ipotizzata dal genio di Einstein e di molti altri fisici che si mossero nella stessa direzione. Il lettore non si spaventi: Rossi parla di “cose difficili” con un tono confidenziale e un linguaggio accessibile a tutti… una bella avventura che saprà entusiasmare il lettore…

Sonda

  • Roots, Il mio libro della NATURA, € 16,90

Un libro “interattivo” nel senso che le più diverse specie di animali e piante (benissimo illustrate) vengono presentate in modo originale sia con puntuali ed essenziali descrizioni sia attraverso proposte di sperimentazione, di disegni da colorare, di giochi. Un bel libro di divulgazione capace di rispondere alle curiosità dei bambini.

Valentina – i genietti

  • Luca Novelli, Ciao, sono Micro. Vera storia di un microbo che ha conosciuto i dinosauri, € 12,90, da 10 anni

Alcuni elementi mi colpiscono nella vastissima produzione di Novelli: l’imprevedibilità, la semplicità e la forza narrativa con cui racconta argomenti difficili; mai avrei pensato, ad esempio, di dover segnalare un libro che, come protagonista a tutto tondo, abbia un… simpatico microbo capace di farci guardare mondi di ieri e di oggi, sconosciuti alla maggioranza di noi, da un punto di vista “interno”, assolutamente originale. Novelli riesce nell’impresa perché possiede la chiarezza di idee dellos cienziato, la verve dello scrittore, il possesso degli spazi dell’illustratore… è come se in una sola persona trovassero perfetta fusione tre modi di approccio diversi… Grazie, grandissimo Luca…

***Giochi in rima

Ho riservato una piccola sezione alla “poesia”, genere poco “frequentato” dai nostri editori ma non certo minore. Anche in questo caso indico la possibile età dei lettori

Albero delle matite

  • Davide Mazzocco, Spaventagente, illustrazioni di Paula Dias, € 14,80, da 6 anni

Benché sia un libro dello scorso anno e la filastrocca sulla “guerra” fra un contadino e un corvo, al di là delle buone intenzioni ecologiste, risulti un po’ scolastica, voglio segnalare l’originale e divertente confezione dell’albo chiuso in un tubo.

Gallucci

  • Bruno Tognolini (rime musicate e cantate da Lorenzo Tozzi – disegnate da Barbara Vagnozzi), CantaFilastrocche, € 14,90, da 4 anni

Lapis

 

  • Andrea Valente, Personaggi come te, € 8,50, da 8 anni

Einaudi Ragazzi

  • Silvia, rimembri ancora? Le poesie italiane oiù amate, illustrazioni di Sara Not, introduzione di Beatrice Masini, € 16,90, da 10 anni

Ho sempre apprezzato chi – come Gianni Rodari – non voleva, per le sue filastrocche, parlare di poesia ma solo di “giocattoli poetici” e leggendo i  libri (il primo in realtà è un piccolo albo cartonato con CD annesso) di due autori per me particolarmente significativi non ho potuto fare a meno di associare ai loro funambolismi lessicali quell’andiamo a cercare insieme le parole per parlare che da un testo rodariano è approdato a una bella canzone di Sergio Endrigo: è “parlando per parlare” che si supera il significato immediato della parola, si entra nel suono, si assapora il ritmo della voce e di qui si parte verso territori nuovi. Tognolini, con filastrocche dedicate a situazioni, oggetti e personaggi, e Valente, con una galleria di personaggi della letteratura per l’infanzia a cui dare nuova vita (il progetto Salvalaparola di cui il libro è frutto nasce dal festival letterario, Passa la Parola organizzato a Modena e nel modenese dalle stupende titolari  della libreria “Castello di Carte” di Vignola), sono maestri di parole, giocano con rime, assonanze, capovolgimenti di senso, arguzie, “spiazzamenti” del lettore e allargano lo spazio della nostra creatività e della nostra “voglia di parole”  “non perché tutti siano artisti, ma perché nessuno sia schiavo” (Rodari). Discorso a parte merita Silvia, rimembri ancora?, libro raffinato anche nella “confezione”, affidato a un’introduzione di Beatrice Masini e alle belle e sorprendenti illustrazioni di Sara Not; tutto bene, dunque? Sicuramente sì dal punto di vista dell’idea generale di un’antologia della poesia italiana dalle origini ad oggi da proporre ai nostri bambini, meno convincenti alcuni altri elementi a partire dal sottotitolo (poesie “più amate”) che fa sorgere la domanda: “amate da chi?”, forse “Scolpite nella memoria” come si scrive in quarta di copertina? Il  testo può funzionare per le generazioni passate che ricordano L’infinito leopardiano piuttosto che il San Martino carducciano ma non per gli auspicabili giovani lettori di oggi che probabilmente di “cavalla storna” non conoscono neppure il significato e forse crederanno che “frrremi d’angoscia”, “Prrrendimi! Prrrendimi!” (versi futuristi All’automobile da corsa di Filippo Tommaso Marinetti pubblicati senza nota alcuna) siano dei refusi; la scelta delle poesie “più amate” può essere dunque buona ma è  individuale, non appartiene che in piccola parte all’immaginario degli Italiani e riguarda solo  i gusti (rispettabili) dell’antologista (a proposito non trovo nel testo il suo nome) che gioca un po’ ambiguamente su testi della nostra storia letteraria e poesie scritte per l’infanzia: non mi convince ad esempio il salto fra una poesia di Gozzano, Le golose, uscita nel 1907 sulla “Gazzetta del Popolo della Domenica”  (scelta, fra l’altro, poco comprensibile visto che esistevano bellissime poesie scritte per l’infanzia  dal poeta torinese), e cinque filastrocche di Rodari che sembrano essere messe lì per “buon peso”; mi lascia perplesso il fatto di aver inserito una lirica del quattrocentesco “Angelo Ambrogini detto il Poliziano” e aver ignorato Montale, Ungaretti, Quasimodo e tutti gli altri grandi nomi della poesia del Novecento… l’omissione, forse, è legata al pagamento di possibili diritti d’autore ma questa, in sede critica, non è una giustificazione…

euno edizioni/ siké

  • Fuad Aziz, Versi da lontano. Poesie, traduzione in francese di Patricia Karth, illustrazioni di Fuad Aziz, € 12,00

Fuad Aziz, nome illustre dell’illustrazione e della scrittura, non ha mai dimenticato, nonostante viva e operi in Italia da diversi decenni, le sue origini curde e questo finissimo, piccolo libro di versi (in italiano e francese) testimonia il legame profondo che lo unisce alla sua terra e la dedica “alle Peshmerga curde” è già indicativa dell’atmosfera che impregna ogni verso: guerra e speranza di un futuro di libertà, sofferenza e amore. Ho sempre ammirato il popolo curdo, la sua lotta contro le oppressioni, la difesa di un’identità che troppo spesso la politica internazionale ha finto di dimenticare, il carattere forte delle donne curde combattenti e quindi mi pare giusto concludere con questi bellissimi versi tratti dal libro:  “Cammina insieme a me, / attraversiamo le strade, le città, / le guerre e la tristezza./ Alla fine troveremo la luce”.

***  Serialità – Fantasy

 

Su questo mio sito mi assumo la responsabilità di scegliere e valutare in modo del tutto indipendente; sono consapevole, però, che – come tutti – posso essere soggetto a preconcetti, simpatie o antipatie per generi letterari (o, più raramente, per autori). Ho più volte ribadito – con l’amico Walter Fochesato – la scarsa simpatia per trilogie, quadrilogie, pentalogie… saghe eterne legate al fantasy. Sono pronto a riconoscere, tuttavia, come qualcuno ci ha fatto osservare, che occorre non fermarsi ai pregiudizi di “genere”, entrare nel corpo vivo delle scritture, valutare caso per caso quanto i singoli autori trasmettono, attraverso un romanzo, di un “vissuto” da condividere con il lettore… Allora ho forzato i miei preconcetti e ho cercato di dare, attraverso poche note di lettura, un quadro più particolareggiato di quanto mi è pervenuto: alcuni testi, quindi, mi hanno un po’ riconciliato con il fantasy.

 

il castoro

  • Scott Chon – Kira Breed-Wrisley, Five Nights at Freddy’s. The Twisted Ones, traduzione di Maria Bastanzetti, € 12,50

Siamo qui in un territorio – anche terminologico – che proprio non è mio: videogame, YouTuber, follower, animatroni, horror, sangue, cadaveri… non ho dubbi che anche la scrittura letteraria sia un “gioco” ma proprio non riesco a ritrovarmi in un romanzo che ha il procedere sincopato dei “clic”  dei videogiochi… Sicuramente, però, sarà un successo fra i tanti giovani (e meno giovani) giocatori-lettori.

Rizzoli

  • Michael Chabon, Summerland, traduzione di Maria Concetta Scotto di Santillo, € 19,00
  • Stephanie Garber, Caraval, traduzione di Maria Concetta Scotto Di Santillo, € 18,00

Due romanzi che mi hanno positivamente colpito perché il fantastico non è mai fine a se stesso e riesce  a non far perdere negli “effetti speciali” la definizione psicologica dei personaggi, lo svolgimento lineare della trama, il valore dell’avventura comunque formativa perché legata a percorsi di esplorazione e di crescita.

 

Salani

  • Tim Bruno,  Neos la città sospesa, illustrazioni di Claudio Prati, € 15,90

L’autore si muove con agilità attraverso i luoghi della tradizione letteraria (un riferimento non esplicito a Laputa l’isola volante di Swift in I viaggi di Gulliver, una citazione di Pinocchio come “promo cyborg della storia”…), possiede una buona capacità di mescolare gli “ingredienti” dell’avventura, riesce ad essere efficace nella  definizione psicologica dei personaggi… insomma il romanzo (anche in attesa dell’inevitabile seguito) è ben riuscito. Affascinanti le poche illustrazioni a colori (veri e propri quadri) di Claudio Prati.

  • Philip Pullman, Il libro della polvere. Libro primo. La Belle sauvage, traduzione di Guido Calza, illustrazioni di Chris Wormell, €18,00

“Tanto di cappello” – come si è soliti dire – a Pullman che ha elaborato lungamente questo romanzo che rappresenta il suo ritorno al composito universo della trilogia Queste oscure materie; l’undicenne protagonista dovrà affrontare molte prove e compiere un viaggio che sarà ad un tempo sfida, maturazione, cambiamento. “Grande stile”, incedere classico della narrazione, ottima definizione dei personaggi…

*** Editori, collane e altre iniziative editoriali

 

euno edizioni/ Siké

Molti anni fa fui a Troina (Enna) per tenere un corso di aggiornamento agli insegnanti ed ebbi modo di apprezzare il grande lavoro dell’Oasi Città Aperta; non dimentico neppure che con la sigla Città Aperta uscirono, curati da Emilio Barbera, alcuni grandi volumi in cui la disabilità diventava percorso letterario e figurativo. Oggi Barbera, direttore di “euno edizioni” (nome evocativo il primo perché appartenente allo schiavo siriano che nel II secolo a.c. capeggiò la prima liberazione dei siciliani dal dominio romano), dà vita alla nuova linea Siké realizzata con carta ecologica certificata derivata dagli scarti della lavorazione agroindustriale degli agrumi e delle ciliegie; la sezione narrativa di Siké apre con due testi diversi per tema e stile ma egualmente significativi:   Habib il suonatore di flauto di Sofia Gallo (illustrazioni di Ilaria Martinelli, € 12,00, da 8 anni) e Senzanome di Alfredo Stoppa (€ 15,00, da 13 anni). Nel primo la scrittrice mette al centro le potenzialità dell’affabulazione e, riprendendo i racconti dell’afgano Mohammad Mussa Rezai, dimostra come, attraverso le storie, sia possibile ricostruire, anche in un territorio martoriato come quello afgano, il senso della comunità, il valore della solidarietà e dell’amicizia: nel libro memoria, immaginazione e parola possiedono davvero la delicatezza del suono del flauto e la profondità delle emozioni. Per Senzanome il discorso è diverso perché Alfredo Stoppa riesce sempre a spiazzare il suo lettore e ogni volta mi impegna anche in riflessioni autobiografiche perché apparteniamo entrambi alla generazione degli anni Cinquanta del secolo scorso che ha vissuto il Sessantotto, ha visto le stagioni delle stragi e degli anni di piombo, da Piazza Fontana alla stazione di Bologna (citate), ha letto i poeti della Beat Generation, ha ascoltato gli stessi cantautori, da Guccini a Conte (citati), ha perduto ore a tradurre (era il ’67/’68) A Whiter Shade of Pale dei Procul Harum per dimostrare agli amici che Senza luce (citata), grande successo di Mogol e dei Dik Dik, non aveva nulla del tema originale anche se tutti ci stringevano nei “lenti” delle sale da ballo di periferia… Potrei continuare ma non renderei giustizia al libro di Alfredo che intreccia con la finezza e bravura consuete momenti storici collettivi con personalissimi brandelli di memorie e crea un’atmosfera sospesa, dove disincanto e speranza convivono senza che un elemento prevalga sull’altro. In Il sogno del prigioniero Montale scriveva “L’attesa è lunga,/il mio sogno di te non è finito” e forse sono i versi che meglio si addicono a questo romanzo esistenziale dove gli anni della formazione hanno peso rilevante e lasciano tracce indelebili di sogni non finiti cui vale la pena continuare a credere.

*** Per gli educatori

 

Aracne

  • Angela Articoni (prefazione Walter Fochesato, illustrazione di copertina Sonia Maria Luce Possentini), Arte bambina. Viaggio nella letteratura artistica per l’infanzia, € 18,00

Il tema del viaggio è sicuramente uno dei più presenti in letteratura per l’infanzia perché intreccia, ad un tempo, curiosità, desideri, scoperte e formazione; Articoni, da attentissima “viaggiatrice”, lo declina in termini di critica della letteratura per l’infanzia e lo fa  con passione e competenza mettendo in campo una ricchissima ed esaustiva (60 pagine) bibliografia. I nodi del rapporto arte-bambini vengono sciolti intrecciando la storia dei singoli artisti con quella più generale dell’illustrazione e dell’editoria, nulla è trascurato, da Rubino a Munari, a Gek Tessaro, “pittore di sogni”, dalla collana “Tantibambini” alle graphic novel, dai giochi elettronici alla Generazione App… Con ragione Walter Fochesato nella prefazione parla di “ricognizione completa e aggiornata” ed io aggiungo (non per piaggeria visto che uno dei ringraziamenti finali è dedicato anche a me) viaggio raffinato in cui “completezza” delle informazioni e leggerezza della scrittura  trovano sintesi esemplare.

*** Occasioni… una galleria…

Dopo la parentesi di un quinquennio (2012 – 2017) vissuto (intensamente) da assessore nel Comune di Genova, ho ripreso a lavorare sui temi che hanno caratterizzato la mia vita professionale e ho avuto modo, in questi ultimi mesi, di partecipare a diverse manifestazioni; le ricordo qui non per fare la parte dell’uomo impegnato (non è mai stato il mio forte) ma per legare ad ognuna un’occasione di incontro, un fatto particolare che ha contribuito a rendere più ricca la mia esperienza: di Lectorinfabula a Conversano (16 settembre) ho parlato a proposito dell’ Omaggio a don Milani nella parte del sito dedicata agli Albi di “Orecchio acerbo”, voglio aggiungere, però, che su Due grandi maestri (Mario Lodi e don Milani) ho avuto un incontro anche a Modena il 21 settembre nell’ambito del 7° Festival della lettura per ragazzi Passa la parola; con me la figlia di Mario Lodi, Cosetta che (insieme a Francesco Tonucci) ha curato il volume argomento della presentazione, L’arte dello scrivere. Incontro tra Mario Lodi e don Lorenzo Milani (Casa delle Arti e del Gioco – Mario Lodi, 2017). Cosetta mantiene vivo con abnegazione e intelligenza il ricordo del padre ma non lo lega solo al passato perché ritiene giustamente che quanto fece (e scrisse) Mario Lodi possa essere di esempio ancora oggi per rendere la scuola meno asfittica, più aperta e democratica (vorrei dire per proporre una “buona scuola”  ma rischierei di ingenerare confusione visto che la politica si è appropriata dei due termini). Colgo l’occasione per segnalare, sempre curato da Cosetta e dalla Casa delle Arti e del Gioco – Mario Lodi, l’albo Come giocavo (2014) in cui Lodi racconta l’universo della sua infanzia, dai giochi al legame con la famiglia e con la sua terra: una testimonianza ulteriore di come l’infanzia possa incidere sulle scelte future.

Da Modena ad Omegna (28 ottobre) per ricordare un altro grande, Gianni Rodari, cui sono intitolati il Premio di letteratura per l’infanzia (sono presidente della Giuria e la premiazione è stata presentata da Loredana Lipperini) e un Festival che ha portato per dieci giorni nella sua città natale autori e illustratori per bambini e ragazzi:  a Gianni l’intera manifestazione sarebbe piaciuta perché ha messo in moto una pluralità di linguaggi: scrittori, illustratori, teatro, cinema. La nuova assessore alla Cultura Sara Rubinelli ha dichiarato: “È’ un festival per tutti, senza limiti di età, perché tutti possono parteciparvi ed è la dimostrazione della grande eredità che Rodari ha lasciato nella nostra città”. La vivacità dell’iniziativa è confermata anche dalla continua attività che il Parco della Fantasia Gianni Rodari di Omegna porta avanti da anni (bellissimo il libro, È questione di stile, che contiene testi e illustrazioni dei bambini che hanno lavorato sulla scia dei libri rodariani).

Di Premio in Premio ecco riunita a Roma (31 ottobre) la Giuria del Premio Strega Ragazzi che vedrà molti classi italiane cimentarsi nella difficile scelta dei vincitori (saranno proclamati a Bologna durante la Fiera del Libro per Ragazzi, 26 – 29 marzo 2018).

Da Roma a Siniscola (10 – 11 novembre) per un Convegno su Albino Bernardini (1917 – 2015) organizzato dalla Fondazione “Le Scuole” presieduta da Bachisio Porru.

Tre pause genovesi con la presentazione di due testi importanti di

Carla Ida Salviati, Il primo libro non si scorda mai (6 novembre, Libreria “Libro Più”),

Walter Fochesato, Le pubblicità del Natale che hanno fatto epoca (15 novembre, Libreria “L’amico ritrovato”)

e della festa della Pimpa approdata a Genova con una guida della città scritta per i più piccoli (13 novembre, Dipartimento di Scienze della Formazione).

Ultima tappa di questo attivissimo autunno il convegno Crescere lettori trasmettere passioni (Mestre, 1 dicembre) ottimamente organizzato dalla rete delle biblioteche comunali di Venezia; è stato bello incontrare fra il pubblico Alessandra Jesi Soligoni una scrittrice che ha dato moltissimo alla letteratura per l’infanzia: il piccolo libro che ha voluto donarmi Memoria negli alberi di Ugo Foscolo (Gianni Sartori Editore) è un gioielli di sensibilità ambientale e di poesia perché, guardando da vicino le condizioni del Parco di Villa Albrizzi Franchetti a San Trovaso, Preganziol (Treviso) dove, ospite del salotto letterario di Isabella Teotochi Albrizzi, Ugo Foscolo trovò ispirazione per I Sepolcri, dà parola alle piante  e intreccia un dialogo raffinato con la poesia foscoliana.